Alessio Giacomo Farese - Robe di Droni

Gabry Ponte fa ballare tutta San Siro: le interviste ai professionisti.

Alessio Giacomo Farese - Robe di Droni

La squadra di Robe di Droni.

Sabato 28 giugno lo Stadio San Siro di Milano si è trasformato in una gigantesca discoteca a cielo aperto: Gabry Ponte è il primo DJ italiano a esibirsi sul palco del Meazza. Quasi 60.000 persone hanno acquistato il biglietto per assistere a tre ore e mezza di musica senza pause, un’esperienza che ha fatto ballare un pubblico eterogeneo arrivato da tutta Italia e da diversi paesi europei.

Alessio, sei una figura che non incontriamo spesso. Di cosa ti occupi?

Sono il fondatore di Robe di Droni, un’azienda con sede a Torino e specializzata in riprese aeree. Operiamo su tutto il territorio nazionale, principalmente per eventi sportivi e produzioni televisive, ma anche per concerti e spettacoli musicali, come in questo caso.

Che tipo di servizio offrite?

Per questo show siamo presenti con un team di quattro persone: due dedicate alle riprese esterne e due a quelle interne. All’esterno utilizziamo un drone cinematico di fascia alta, dotato di una camera Hasselblad che ci consente di ottenere immagini estremamente stabili e di qualità elevatissima. Questo drone è in grado di realizzare vere e proprie “cartoline” dello stadio: inquadriamo l’intera struttura, ci affacciamo attraverso i finestroni, voliamo sopra la copertura e arriviamo perfino a riprendere l’interno dello stadio dall’alto, con possibilità di zoom che permettono anche soggettive molto suggestive. All’interno invece impieghiamo un drone FPV, acronimo di First Person View: questo tipo di drone si pilota tramite un visore, che permette di vedere in tempo reale quello che “vede” il drone, come se fossi a bordo. Questo sistema di guida immersiva è fondamentale perché il drone, piccolo e agile, può infilarsi tra le strutture del palco e muoversi con precisione millimetrica. Anche se l’FPV nasce per voli acrobatici e ad alta velocità, noi lo utilizziamo in modalità “cinematica”, riuscendo a ottenere movimenti morbidi e riprese fluide, come fosse un gimbal volante manovrato a mano.

Un operatore.