Matteo Moro - Operatore luci

Una band come i Negramaro merita sempre un ascolto live. Per questo non ci siamo fatti sfuggire la data bolognese del loro tour europeo, presso l’EuropAuditorium. Ascoltiamo le voci dei protagonisti di questo tour, a partire da Matteo Moro.

Il disegno luci è stato curato dalla Blearred, e io qui lavoro come operatore in tour. Nel disegno non sono previsti video, cosa che già da sola è quasi un evento, al giorno d’oggi. La scenografia è stata concepita come un’immersione della band all’interno di una selva di candelotti composti da LED multicolor. La realizzazione è stata possibile grazie a dei rettangoli di ferro che sostengono tubi LED di diversa altezza, in modo che già la differenza di altezza configuri di per se una forma d’onda. Poi all’interno del rettangolo è stata appoggiata una centralina con l’elettronica necessaria a far funzionare i LED, che trasforma il segnale della console nel segnale di pilotaggio delle luci. 

A metà spettacolo, dal soffitto scende piano un’altra struttura, dove sono fissati altri tubi che arrivano quasi a congiungersi con quelli a terra. Si crea un tutt’uno che immerge completamente la band in questa atmosfera.

A gestire tutto c’è la console grandMA, collegata al media server Resolume Arena, dal quale esce il segnale Art-Net che arriva alla centralina al centro della struttura, che permette di pilotare i tubi LED come se fossero una matrice video.

Infine, a completare l’allestimento delle luci, ci sono degli SGM Q-8 sul fondale, che uso sia come colore sia come effetto; dei Robe Spiider, che uso come wash; dei Robe Esprite, che uso come spot. Per la prima volta sto usando dei B Blinded Luxibel, dei blinder a LED molto potenti e di cui posso dirmi molto soddisfatto.

La struttura che raggruppa 6 tubi con all’interno i LED multicolor.