Matteo Chicchiarelli - Direttore di produzione

Matteo Chicchiarelli, direttore di produzione, con Giulio Koelliker.

Sabato 28 giugno lo Stadio San Siro di Milano si è trasformato in una gigantesca discoteca a cielo aperto: Gabry Ponte è il primo DJ italiano a esibirsi sul palco del Meazza. Quasi 60.000 persone hanno acquistato il biglietto per assistere a tre ore e mezza di musica senza pause, un’esperienza che ha fatto ballare un pubblico eterogeneo arrivato da tutta Italia e da diversi paesi europei.

Matteo, ti occupi della produzione dell’evento insieme a Giulio Koelliker e Andrea Aurigo. Chi sono i professionisti coinvolti?

Sì, noi ci siamo occupati dell’intera produzione dello show per conto di Live Nation 6. Fin dall’inizio abbiamo seguito gli aspetti tecnici dell’evento, dai disegni esecutivi all’organizzazione generale. La direzione artistica, comprese luci e video, è stata invece affidata a Daniele Boccaccio, che da tempo collabora con Gabry Ponte. Per quanto riguarda la fornitura delle tecnologie audio, video e luci, ci siamo affidati a Mister X Service, con un piccolo supporto di Agorà. Gli effetti speciali – ovvero laser, fiamme, fumi e coriandoli – sono stati invece forniti da aziende che abitualmente seguono Gabry nelle sue esibizioni.

Quest’anno si è scelta una formula produttiva un po’ diversa dal solito: una sorta di “mezza produzione condivisa”, dove la struttura del palco è stata fornita da Italstage e riutilizzata per diversi eventi programmati a San Siro. Ogni produzione monta poi il proprio impianto sulla medesima base, permettendo così un’ottimizzazione dei costi e una condivisione logistica più efficiente. Nel nostro caso, ad esempio, abbiamo l’obbligo di smontare e liberare completamente la struttura e lo stadio entro le 5 di domani mattina, per consentire l’ingresso della produzione di Bruce Springsteen. Con l’aggiunta di una piattaforma per la loro scenografia, anche loro utilizzeranno la stessa struttura di base. Poi, con Giulio e Andrea stiamo seguendo l’intero calendario di Live Nation 6, che include tutti gli eventi degli I-Days nei due Ippodromi, oltre ai concerti negli stadi. Abbiamo appena concluso gli Imagine Dragons, gli Stray Kids e Kendrick Lamar. Insieme a noi, c’è anche Rudy come stage manager, Valerio Brusa come site manager, James Narduzzo in produzione, e tutto lo staff di Live Nation 6, con cui condividiamo il lavoro quotidiano tra palco e uffici. Un team davvero fondamentale per la buona riuscita di ogni evento.

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