Sacha Amorotti - Produttore esecutivo Arcobaleno Tre

I protagonisti del tour nei palazzetti e negli stadi di Checco Zalone.

Sacha Amorotti - Produttore esecutivo Arcobaleno Tre

Sacha Amorotti, produttore esecutivo e Massimiliano Scacchetti, responsabile booking e ticketing.

Il 30 settembre siamo andati a Bologna per seguire il tour di Checco Zalone nella sua variante autunnale. Abbiamo intervistato i professionisti che lo hanno reso possibile.

Sacha, questa volta troviamo Arcobaleno Tre massicciamente schierata in prima linea per l’organizzazione del tour.

Esatto, a partire dalle figure a capo dell’agenzia, Lucio e Niccolò Presta, che hanno coordinato il lavoro di produzione. Poi io e Massimiliano Scacchetti abbiamo gestito l’organizzazione e la distribuzione di trecentocinquantamila biglietti in giro per l’Italia. Lo spettacolo è stato allestito la prima volta per le prove a Senigallia, e poi è partito a novembre del 2022 dalla data di Firenze. Infine, dopo centoundici date sold out, abbiamo concluso il 9 ottobre 2023 al Mediolanum Forum di Assago, anche quello sold out.

Ho dato un’occhiata al palco, e mi ha dato l’impressione di una produzione molto importante. Sembra tanto per un comico.

Quando si segue la produzione di uno spettacolo, bisogna tenere conto della caratura dell’artista che salirà sul palco. Come per molti artisti rock sarebbe sufficiente un palco con una luce e un microfono. Ma cosa si fa quando si va a una festa importante? Ci si mette il vestito più bello. La stessa cosa è successa a noi al momento di progettare la struttura di questo spettacolo.

Avevate immaginato un successo del genere?

Per quanto mi riguarda, io ci speravo. Invece Lucio Presta, che è un visionario e un grande professionista, aveva previsto tutto. Il suo piano era chiaro: una partenza in teatro fino alla primavera, poi passare in arena e qualche stadio, e finire nei grandi palasport.

Ma è solo merito di un gran lavoro di marketing?

No, non c’è una sola chiave. Sono tante combinazioni che si allineano e portano a questo risultato. Naturalmente il motore di tutto è l’artista: Luca Medici, ovvero Checco Zalone, ha creato un personaggio di grande successo, tra i film e la gestione della sua immagine. L’annuncio di uno spettacolo dal vivo mette in moto nel pubblico una certa curiosità. Noi ci siamo subito resi conto a che spettacolo stavamo lavorando: qualche giorno prima della prima data abbiamo organizzato una conferenza stampa a Firenze, nella quale si sono accreditate oltre settanta testate, tra giornali e TV. L’avvenimento ci ha rassicurati e ci ha messo subito nelle migliori condizioni per intraprendere questo lungo tour. A luglio 2022 abbiamo messo in vendita ventuno date presso l’Arcimboldi, nel periodo di Natale; il rischio era altissimo, ma le date sono andate vendute in pochissimo tempo. Questo significa sia che il personaggio è amatissimo, sia che lo spettacolo è stato costruito con intelligenza. È uno show che non si basa solo sulla comicità, perché l’artista inserisce sempre un pensiero più profondo e reale.

Ne abbiamo parlato a Verona, ma devo chiederti conferma. Con questo giro Arcobaleno Tre si è messa alla prova per entrare nel mondo dei tour musicali?

Ti rispondo sempre alla stessa maniera: mai dire mai. Al momento non abbiamo nessun progetto e nessun artista per organizzare un tour. Diciamo che la nostra esperienza è andata oltre alla televisione, e penso che ce la siamo cavata abbastanza bene.