Cameo EVOS W7

di Douglas Cole

Il nuovo modello di punta di Cameo in questa categoria è EVOS W7, un proiettore che si può definire senza riserve come Wash-Beam, grazie alla gamma di zoom variabile da 4,5° (fascio) a 55° (campo). La configurazione di base è quella familiare con 19 sorgenti, ma alcune scelte in fase di progettazione lo rendono particolarmente attraente per le applicazioni nei teatri e negli studi televisivi. I componenti scelti come sorgenti luminose includono una combinazione di diodi da 40 W ognuna in RGBWW (cioè con bianco caldo), così da consentire la generazione di luce bianca da 1800 K a 7500 K, ma con una resa cromatica molto fedele (CRI > 90) in particolare alle temperature di colore da 2700 K a 3800 K. Questa caratteristica si combina con un’ampia scelta di 49 colori coordinati con standard Lee Filters; la possibilità di variare la frequenza dei LED da 800 Hz a 25 kHz rende EVOS W7 molto camera-friendly. 

C’è un’ampia scelta di possibilità di controllo di questo modello, grazie alla compatibilità con DMX/RDM, W-DMX (ricevitore integrato), Art-Net3, sACN e KlingNet; sei diverse personality di controllo sono disponibili per adattarsi a diverse applicazioni. Anche nelle modalità di controllo più semplificate sono disponibili 100 pattern grafici da mappare sulle sorgenti, mentre nelle modalità più estese si ha il controllo diretto dei pixel in modalità RGB o RGBW per il pixel-mapping. Infatti, per facilitare questo, il controllo dei pixel può essere diviso dagli altri parametri del proiettore per l’uso contemporaneo di sACN+DMX, Art-Net+DMX e DMX+KlingNet.

info: Adam Hall