DAD e le produzioni live

La produzione dal vivo copre uno spettro di situazioni molto ampio: può avere la forma di installazioni permanenti in teatro, o di sale da concerto, oppure di eventi live con allestimenti trasportabili da montare e smontare in continuazione. In tutti questi casi, è probabile che si debba prevedere un elevato numero di canali di ingresso, molti dei quali microfonici, con un ampio uso di effetti e un complesso schema di distribuzione audio, che comprenda segnali monitor, flussi di registrazione e canali per l’amplificazione. Il cuore pulsante di un sistema del genere è ovviamente la console, ma sotto la superficie è necessario un motore di routing audio molto potente e flessibile. Questo è uno dei punti di forza assoluti di Digital Audio Denmark. La piattaforma software DADman, a cui è possibile collegare le interfacce hardware, è in grado di gestire una matrice fino a 1500 × 1500 canali audio.

Con questa matrice, nella vostra configurazione e con un numero corretto di unità hardware connesse per soddisfare le vostre esigenze, potete collegare virtualmente qualsiasi formato, dall’analogico ad AES, MADI, Dante IP Audio e ADAT. Una volta portato l’audio nella matrice, ogni canale mono può essere instradato ovunque, duplicato e trasmesso a più destinazioni contemporaneamente. È possibile convertire da analogico a digitale e viceversa, se necessario, oppure scegliere un’infinità di formati diversi all’interno del dominio digitale. Una delle funzionalità più importanti è la possibilità di salvare l’intera configurazione del routing e richiamarla in pochi secondi. In definitiva, è possibile costruire tutti i flussi di lavoro desiderati o preimpostare differenti performance/artisti e passare da un flusso di lavoro all’altro senza problemi.

Più di tutto il resto, il pubblico apprezza poi un’esperienza live dal suono eccellente. Utilizzando la piattaforma DADman e interfacce hardware come AX64, si ottengono due cose molto importanti che, in modi diversi, contribuiscono in maniera massiccia a ottimizzare la qualità dell’audio. In primo luogo, è possibile aggiungere ad AX64 (ma anche ad AX32 o ad AX Center) preamplificatori microfonici opzionali trasparenti e assolutamente puliti. Questi preamplificatori sono molto diffusi tra i fonici e i produttori nel mondo della musica classica, un mondo in cui è fondamentale catturare il suono con la massima precisione possibile. Per un suono valvolare e leggermente compresso dovrete cercare altrove, ma in quanto a trasparenza e linearità, i preamp microfonici DAD vi lasceranno sicuramente soddisfatti. È possibile inoltre controllare il guadagno in modo digitale dal software DADman e memorizzarlo con tutte le altre impostazioni, in modo da poterlo richiamare in qualsiasi momento. 

In secondo luogo, un aspetto fondamentale per la qualità audio è la conversione AD/DA: il passaggio da analogico a digitale non è un compito da prendere alla leggera. La conversione dell’audio tra i domini analogico e digitale è una parte importante dell’eredità di DAD. Infatti, è da lì che tutto è iniziato e profondamente scolpito nel DNA del brand. DAD si occupa da decenni di approfondire ogni minimo dettaglio di questo campo, che ritiene fondamentale: vi invitiamo allora ad ascoltare insieme a noi e scoprire come il risultato di un ottimo convertitore non sia qualcosa di semplicemente intellettuale, ma qualcosa di pratico e perfettamente udibile. 

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