Bose S1 – Diffusore Acustico multi-purpose

Si chiama S1 Pro Multi-Position PA System, la novità che Bose ha presentato al passato Winter NAMM Californiano.

S1 Pro Front Tilt Back halfResdi Michele Viola

Spesso, nel corso degli ultimi decenni, ci siamo trovati di fronte a nuovi prodotti Bose che al momento della presentazione non ci hanno colpito più di tanto, anzi, magari ci hanno fatto storcere un po’ il naso, ma poi sono diventati dei prodotti di riferimento e hanno addirittura creato dei nuovi mercati, come ad esempio il popolare diffusore modello 802 nel secolo scorso, o il più moderno L1. Con questo S1 abbiamo la sensazione che la cosa si possa ripetere.

Si tratta di un diffusore multi-purpose che, oltre a tutte le caratteristiche tradizionali che ci si può ragionevolmente aspettare da un prodotto del genere, offre la possibilità di essere alimentato a batteria e di ricevere il segnale via BlueTooth. Proprio come i prodotti nominati sopra, che in qualche modo hanno contribuito a costruire la storia del marchio, questo è uno di quegli oggetti che ogni service dovrebbe avere in magazzino, perché è potenzialmente in grado di risolvere un’infinità di problematiche. Pesa solamente 6,5 kg (7,0 kg compresa la batteria ricaricabile interna, opzionale), può essere usato come diffusore full range per la diffusione del parlato o da un DJ per la diffusione musicale, può essere posizionato sia su stativo che appoggiato a terra e usato come monitor, ha un cabinet con diverse possibilità di posizionamento, sia in verticale che in orizzontale.

S1 Pro IO shadow halfResOffre un mixer integrato con tre ingressi: due canali con ingresso Neutrik Combo XLR / jack da 1/4”, EQ e riverbero, mentre il terzo ingresso è wireless (BlueTooth) o di linea con ingresso jack da 1/8” (3,5 mm), senza EQ o mandata effetti. Tutti e tre i canali presentano un controllo di livello rotativo e un indicatore di segnale ad un LED.

Tecnicamente, Bose S1 Pro è un diffusore a due vie auto-amplificato contenente un woofer da 6” in posizione centrale per le frequenze basse e tre driver da 2,25” configurati in array per le frequenze medio-alte.

I tre generosi componenti per le medio-alte permettono di mantenere la frequenza di cross-over intorno a 600 Hz, consentendo alla sezione medio-alta la riproduzione di praticamente tutta la banda principale della gamma vocale.

Come di consueto per i prodotti Bose, il manuale non specifica nel dettaglio le caratteristiche e neppure la potenza dell’amplificatore interno. La serigrafia vicino al connettore di alimentazione sul pannello posteriore riporta un assorbimento massimo in potenza di 150 W. In ogni caso il suono è quasi inaspettatamente ricco e potente, in particolare rispetto alle dimensioni contenute del diffusore, e dobbiamo dire che anche questa prima impressione di ascolto è ormai una consuetudine di lunga data per i prodotti Bose. La concisa scheda tecnica disponibile riporta una pressione sonora massima di 103 dB SPL ad 1 m di distanza in asse (109 dB di picco), distribuiti su una banda di frequenze che si estende da 70 Hz fino a 16 kHz. La dispersione nominale è di 100° sul piano orizzontale per 40° sul piano verticale.

Una funzionalità che si è dimostrata, all’ascolto, piuttosto interessante (pur essendo forse quella che inizialmente più ci aveva fatto storcere il naso, leggendo la brochure) è l’Auto EQ: Bose S1 Pro contiene una serie di sensori che ne rilevano il posizionamento (a terra in verticale o in orizzontale, su un piano rialzato, su stativo...) al fine di adattare automaticamente l’equalizzazione per riequilibrare il bilanciamento in frequenza. Ad esempio, una volta impostata un’equalizzazione con il diffusore a terra, se si decide che è meglio posizionarlo su uno stativo (perché ad esempio nello spazio antistante si stanno radunando sempre più persone, o semplicemente perché è arrivato lo stativo!), inevitabilmente la risposta in bassa frequenza risentirà della mancanza di un piano di riflessione in prossimità ma, automagicamente, nel giro di una frazione di secondo il suono ritornerà pieno e presente senza alcun intervento manuale e in maniera, devo dire, decisamente efficace.

Anche l’equalizzazione sugli ingressi dispone di preset dedicati ad un microfono dinamico o ad una chitarra acustica tramite un algoritmo chiamato ToneMatch, attivabile mediante un commutatore a tre posizioni (off / mic / chitarra). Volendo, è disponibile un ulteriore controllo di toni (bassi e alti) per una regolazione più puntuale dell’equalizzazione, qualora fosse necessaria. Ovviamente, l’equalizzazione integrata nel mixer a bordo non è pensata per correggere problemi di equilibrio tonale troppo complessi.

L’algoritmo di reverbero non è particolarmente sofisticato, ed anche questo è pensato per la voce e la chitarra acustica, per i quali risulta senz’altro ottimale, pur essendo facilmente adattabile anche ad altri tipi di segnale sorgente. Non sono presenti regolazioni fini che riguardano l’effetto di reverbero se non la quantità, all’insegna della massima semplicità e rapidità di utilizzo.

Davvero un prodotto “accendi e vai”, e non sapremmo immaginarlo più efficace.

Un’uscita jack da 1/4” a livello di linea sul pannello posteriore permette di reinviare il segnale in uscita dal mixer interno verso altri sistemi di diffusione sonora.

Il sistema può essere alimentato via rete – da 100 V a 240 V – oppure tramite la batteria opzionale agli ioni di litio, che permette diverse ore di autonomia senza collegamento ad un’alimentazione esterna. Il sistema di ricarica integrato permette la ricarica rapida della batteria interna anche senza l’accensione del diffusore.

Il marchio Bose è distribuito in Italia da:
Bose
Centro Leoni A, Via G. Spadolini 5
20141 Milano (MI)
tel. 02 36704500
pro.bose.com

 

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