Nesli - Andrà Tutto Bene Tour 2015

di Alfio Morelli

Un po’ per curiosità, un po’ per campanilismo, abbiamo incrociato una data di Nesli al Velvet di Rimini.
Curiosità perché lo riteniamo un talento che ha della stoffa e molto probabilmente si sta avviando ad un buon cammino, musicalmente parlando.
Campanilismo perché Nesli nasce a Senigallia, ridente cittadina marchigiana a pochi chilometri dalla nostra redazione.

Al Velvet incontriamo Carlo Bottos che ci racconta la struttura del tour.
“È un tour fortemente voluto da Live Nation, in particolar modo da Roberto De Luca che crede molto nell’artista e che ha voluto investire su di lui. La produzione è abbastanza completa e pronta a sbarcare in qualsiasi location. Viaggiamo con tutta la produzione completa su un bilico, poi secondo la location decidiamo cosa montare. Il nostro service è RMS che ha un ottimo impianto Meyer e delle ottime luci tradizionali e dei LED della Robe; inoltre ci portiamo dietro le strutture che montiamo dove è possibile farlo, per poi appenderci anche un fondale 8 × 6 fatto da Giò Forma.

“Anche sul palco Francesco (Nesli si chiama all'anagrafe Francesco Tarducci. ndr) ha degli ottimi musicisti che lo accompagnano, a partire dal suo produttore Brando, che proviene da collaborazioni con Jovanotti ed Emma. Anche i musicisti sono di spessore, così come i ragazzi del service: Mauro Laficara, fonico di palco, viene dal tour di Venditti, Roberto Vai, dimmerista, lavora con Vasco, Stefano Giungato, fonico di sala, ha collaborato anche per il disco in studio, ma anche tutti gli altri sono ottimi professionisti. Ti sottolineo questo per farti capire che tutti abbiamo sposato il progetto a cui crediamo fortemente”.

Per la parte tecnica ci siamo fatti spiegare i dettagli da Salvatore Oliva, co-titolare del service assieme al padre. “Da qualche tempo abbiamo aperto una succursale a Milano per trovare nuovi sbocchi e nuovi mercati, perché al sud diventa sempre più difficile lavorare. Abbiamo accettato questa sfida, propostaci da Live Nation, per dimostrare che siamo capaci di fare il nostro lavoro con professionalità e dedizione. Abbiamo delle apparecchiature di alto livello – impianto audio Meyer Sound, mixer DiGiCo e luci Robe – i ragazzi sono molto bravi e motivati, quindi siamo pronti per nuovi orizzonti. In questa produzione giriamo con un line-array Meyer MINA, due mixer Digico SD9, uno in sala ed uno sul palco, diverse strutture e tutte le luci Robe, dai fari di vecchia generazione, ancora oggi ottimi, Color Spot 700, alla nuova generazione dei  fari a LED: Led Wash, miniPointe e Robin”.
Lo show
Nesli è un rapper della nuova generazione, un po’ più dolce, più positivo e più pop. Il concerto scorre bene; il pubblico, non solo giovanissimo, anche se non numeroso partecipa e si diverte. C’è qualcosa che comunque non riusciamo a capire: la produzione è comunque una bella produzione, logicamente rapportata all’artista, quindi neanche tanto economica; il promoter locale è soddisfatto e sorridente, anche se, a prima vista, i soldi nel cassetto non bastano neanche in parte a coprire le spese; i ragazzi del service molto rilassati e soddisfatti. Ma allora, in un tour del genere: chi mette i soldi? Non riesco a credere che l’agenzia, pur puntando sull’artista, decida di fare un tour in perdita. Se così fosse, qualcosa sta cambiando, e non resterebbe che complimentarsi con essa.

Crew RMS:

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