Il Maggio Musicale Fiorentino implementa console e fari ETC

Il Maggio Musicale Fiorentino ha sede al Teatro Del Maggio, ammodernato di recente con due console EOS Ti di ETC e ben 48 nuovi ColourSource Spot LED.

Il Maggio Musicale Fiorentino implementa console e fari ETC

Il Maggio Musicale Fiorentino nasce come manifestazione a Firenze nel 1933, per volere di due mecenati dell’epoca, Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano e Vittorio Gui, col successivo apporto del gerarca Alessandro Pavolini successore di Ridolfi. La serie di eventi si svolge tipicamente tra fine aprile e fine luglio e dal 1985 vede alla direzione uno dei nomi più conosciuti e prestigiosi al mondo, il M° Zubin Mehta, che nel 2006 è stato insignito del titolo di Direttore Onorario a Vita.

Nel 2011 è stato inaugurato In piazza Vittorio Gui in Firenze una struttura polifunzionale culturale che ospita una sala destinata al teatro lirico per 1890 posti e una cavea all'aperto per 2000 posti, mentre è ancora in corso di completamento un auditorium per concerti da circa 1200 posti.

La Fondazione che gestisce eventi e teatro è da sempre molto attenta alla qualità delle produzioni e, di conseguenza, anche alla scelta del materiale tecnico. Recentemente è stato necessario un ammodernamento del parco macchine e per le console di controllo delle luci la scelta è ricaduta su due EOS Ti di ETC, scelte per la loro semplicità di utilizzo e per l’efficacia nella programmazione.

“Qualche mese si fa si è reso necessario un cambiamento per quel che riguardava le vecchie console in dotazione al teatro e, tra le diverse opzioni che offriva il mercato, la scelta è ricaduta sulle EOS Ti di ETC che si sono rivelate perfette per le nostre esigenze”, afferma Marco Faustini, consollista per il teatro del Maggio.

“Oltre ad essere macchine estremamente complete e intuitive siamo rimasti positivamente colpiti dalla grande semplicità nella programmazione e dalla potente gestione del colore” aggiunge Marco.

Il Teatro del Maggio ha anche un grande numero di sorgenti luminose convenzionali - a incandescenza e a LED - e molti fari motorizzati che vengono gestiti nella loro totalità attraverso 8 universi DMX. Il segnale in uscita dalle EOS Ti è affidato al protocollo ArtNet per poi essere convertito, tramite 3 rack sparsi per il teatro, in segnale DMX pronto per la consegna alle varie fixture.

Proprio in ottica di rinnovamento, oltre alle console EOS di ETC, sono arrivati in magazzino anche 48 ColorSource Spot LED sempre dell’azienda americana, affiancando e talvolta sostituendo gli ETC Source Four ad incandescenza con lampade da 750 W.

“Siamo molto soddisfatti dei recenti acquisti ed il team di ETC in Italia ci ha supportato al meglio nella fase iniziale, è bastato un training di soli tre giorni per prepare il personale ed essere pronti ed operativi” conclude Marco Faustini.

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