GLP KNV per Battiti Live

Il sistema di proiettori modulari della casa costruttrice tedesca fa il suo debutto italiano sul popolare programma televisivo Battiti Live.

GLP KNV per Battiti Live

La serie KNV di GLP è stata utilizzata per la prima volta in Italia, in due trasmissioni televisive. La prima è stata Radionorba Vodafone Battiti Live, dove il direttore della fotografia Massimo Pascucci ha utilizzato nella scenografia un gran numero di KNV Cube, KNV Dot e KNV Line, lavorando a fianco dello scenografo Luigi Maresca e del regista Luigi Antonini.

Questo popolare spettacolo musicale è prodotto da Radionorba e trasmesso da TeleNorba e Mediaset su Italia1. Ospitato da Alan Palmieri ed Elisabetta Gregoraci, presenta artisti di spicco e i loro successi dell'estate.
Generalmente, cinque puntate vengono registrate nei mesi di giugno e luglio in cinque diverse località principali della Puglia. Quest'anno, però, a causa della pandemia Covid-19, lo spettacolo sarebbe stato annullato se non fosse per un importante sforzo da parte della produzione e per il rapido calo delle infezioni. Per questo motivo è stata scelta un'unica location - la piazza antistante il Castello Aragonese di Otranto - per evitare di spostare attrezzature e personale.
Tutti gli apparecchi GLP sono importati in Italia dal distributore Alto Lighting e per questo spettacolo sono stati forniti dalla società di noleggio MOD Srl.

Massimo Pascucci ha scelto di utilizzare questi proiettori GLP dopo aver visto dei video di KNV in uso. "Poiché in questo show mi ero concentrato molto sull'uso grafico delle luci, il prodotto mi è sembrato perfetto", ha detto.

Così 12 KNV Cube sono stati corredati da 25 KNV Dot e 10 KNV Line.  Ogni formato KNV può essere utilizzato in modo indipendente o combinato per formare grandi display grafici modulari.

"Veramente, l'iconografia dello spettacolo riguarda il cuore, da cui deriva Battiti", ha continuato. "I Cube sono stati quindi utilizzati al centro di una struttura che rappresentava il cuore stesso, ospitato nella parte centrale del tetto". Le altre unità GLP ( Line e Dot) sono state utilizzate lungo il perimetro del palcoscenico, dando forma e linearità alla struttura".
Per ogni performance sono state programmate scene di luce dedicate, come ha spiegato Pascucci: "Per ogni brano viene realizzata una grafica diversa, che viene poi visualizzata sugli enormi LEDwall che compongono la scenografia principale. Le luci sono state calibrate su questo per armonizzarsi con il mood dedicato di ogni interprete, utilizzando la funzione di pixel mapping della console Hog 4".
Non ha dubbi sui molti modi in cui la serie KNV, unica nel suo genere, ha valorizzato la scenografia e vede innumerevoli possibilità per il futuro. "L'estrema luminosità e la possibilità di integrazione con il parco luci esistente migliorano davvero il concetto e aprono un nuovo modo di concepire l'illuminazione televisiva". Con questo intendo l'eliminazione graduale del tradizionale movimento di fasci di luce potenti degli spot motorizzati". È invece possibile concentrarsi maggiormente sulla stilizzazione delle scene, integrando il più possibile le luci con la grafica".


contatti: Alto Professional Lighting

foto: Francesco Liuzzi