Claypaky Skylos

I grandi proiettori hanno scritto una delle pagine più gloriose della storia dell'illuminazione professionale. Eppure a volte sono considerati poco redditizi, poiché molte aziende non sono disposte a investire in una tecnologia che spesso presenta svantaggi in termini di peso, dimensioni, costi operativi e manutenzione. SKYLOS di Claypaky vuole eliminare queste incertezze: si tratta di un apparecchio estremamente versatile sotto ogni punto di vista, che sarà certamente apprezzato anche nel settore del touring, dove i LD sono costantemente alla ricerca di fasci di luce densi e solidi e di una resa luminosa sempre maggiore.

Skylos monta una sorgente laser a luce bianca da 300 W, che fornisce un fascio parallelo e uniforme, attenuando i ben noti problemi di temperatura e sicurezza che si riscontrano nelle unità con lampade allo Xenon. Considerando la potenza luminosa, il suo consumo energetico non si avvicina nemmeno a quello dei proiettori tradizionali. Con un consumo di soli 600W, lo Skylos ha la stessa potenza luminosa di una lampada allo Xenon da 4000 watt!

Il fascio proviene da una grande lente frontale da 300 mm, ed è uniforme e parallelo, senza punti caldi visibili. L'angolo può essere regolato da 0,5° a 5°; la gamma di effetti comprende un alloggiamento per gobo personalizzabili e una batteria di prismi. Su una ruota, troviamo un prisma rotante a sei facce e un prisma lineare rotante a cinque facce. Su un secondo livello, troviamo un prisma fisso a quattro facce, che può essere sovrapposto agli altri due. Altre caratteristiche di Skylos sono una ruota a 15 colori, con filtri colorati progettati per preservare e ottimizzare l'elevata luminosità del fascio di luce, un filtro frost a 5° per un effetto soft edge utilizzabile in varie applicazioni, un dimmer digitale a 24 bit e un effetto stop-strobe digitale.

Il corpo è dotato di un grado di protezione IP66: è quindi in grado di funzionare in qualsiasi condizione atmosferica e in ambienti ad alta salinità marina e ad alto rischio di corrosione. Un sofisticato sistema di riscaldamento interno, progettato appositamente per questo prodotto, consente di lavorare anche a temperature molto basse (fino a -40°).

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