Sandro Frascogna direttore di Produzione

Anche Sandro Frascogna, Jolly della produzione di Samuele Bersani, ci dedica un po’ del suo tempo prezioso per scambiarci qualche oppinione.

Sandro Frascogna direttore di Produzione

Qual è il tuo ruolo all’interno del team di produzione ?”
In questa stagione i ruoli classici sono un po’ saltati. Condivido con, Jose Muscarello questa produzione, facciamo sia il direttore di produzione che il tour manager o quello che c’è da fare al momento. Nonostante le problematiche che abbiamo dovuto affrontare in questa stagione, sono molto soddisfatto dell’armonia che si è creata in questa squadra. Inoltre Samuele è un artista con un repertorio da cantautorato italiano classico, tranquillità che ritroviamo anche nel suo pubblico. Anche i musicisti che lo accompagnano sono tutti professionisti molto sereni. Insomma, è una bella situazione lavorativa che, nonostante lo stress, ci dà soddisfazioni. Se capita qualche giorno off, tra un concerto e l’altro, faccio anche da tappabuchi in altre situazioni, quest’anno è così, speriamo tutti quanti che questa situazione finisca presto.”


Allora lo incalziamo:
“Perché, che situazioni hai trovato girando per lavoro questa estate e cosa prevedi succeda la prossima stagione?”
“Come tutti, anche noi in questa stagione estiva abbiamo avuto mille difficoltà, non tanto ad organizzare la produzione, quello lo facciamo da anni e sappiamo come farlo, quanto per la difficoltà a trovare sul posto gran parte del personale tecnico, manovalanza e security. In questo periodo di magra molti hanno dovuto cambiare lavoro, per forze di causa maggiore. Qualcuno così ha scoperto che le otto ore lavorative, sabati e domeniche a casa, ferie pagate, non erano poi così tanto male. Così abbiamo perso molti professionisti del settore.
 Poi anche per quanto riguarda alloggi, viaggi, trasporti è stato un delirio, c’era il mondo in giro. Se aggiungiamo che quest’anno anche il turismo è esploso, puoi capire le difficoltà… forse è arrivato il momento di fermarsi per un attimo e ripensare
a nuove regole per questo lavoro”



Clicca qui per accedere alla galleria fotografica
(2 Foto)