Ayrton per Vince Staples e Tyler, The Creator

Un’interessante installazione con una notevole quantità di macchine Ayrton, al centro dello show del rapper e artista hip-hop americano Vince Staples, che ha trascorso i primi mesi dell’anno aprendo le date negli states per Tyler, the Creator.

Stage 1 Shad YassiniIl rapper e artista hip-hop americano Vince Staples, attualmente impegnato in diversi festival europei, ha trascorso i primi mesi dell’anno aprendo le date negli states per Tyler, the Creator.

Quando si trattano performance di artisti particolarmente radicali e dinamici, come in questo caso, un equipaggiamento luci deve risultare efficace su vari livelli, riflettendo il tono e lo stile di ogni personaggio e ogni canzone, e deve supportare l'artista sul palco senza distogliere l'attenzione dalle singole performance.

Per fornire ad ogni artista una diversa caratterizzazione per le rispettive parti dello show, sono stati ideati due stili totalmente differenti: lo spettacolo di Staples si è svolto su uno sfondo che giustappone bianco gelido e grafiche estreme, che poi ha lasciato il posto al set di Tyler, the Creator, che ha ricostruito una sorta di foresta magica con colori accesi, sfondo kabuki e stelle cadenti.

Durante il cambio palco, il rig doveva poi scomparire velocemente per permettere l’avvicendarsi del set dell’headliner, ponendo una notevole sfida a Tyler Santangelo (programmatore e direttore luci per Staples) e a Corey Smith (manager e show director).
La soluzione è stata individuata in due rig luci composti da dispositivi Ayrton, forniti dalla compagnia di Las Vegas Morpheus Lights come parte del pacchetto per il tour, con una programmazione elaborata appositamente per lo show di Staples e con al centro della scena un wall da 100 Ayrton DreamPanel Twin in configurazione 5x20. Il “DreamWall” è stato poi integrato da due elementi verticali laterali per lato, ognuno con quattro Ayrton MagicBlade-FX (16 in totale) e una strobo grafica a LED Ayrton MagicBurst. Altri 18 MagicBlade-FX hanno completato l'impianto a terra di fronte allo stage. Il rig di Tyler, the Creator comprendeva invece delle unità Ayrton NandoBeam-S9 sull’americana a centro palco, e altre unità NandoBeam-S3 a terra per illuminare verso l’alto gli alberi con diversi colori, facendo anche uso dei MagicBlade-FX a terra del set di Staples.

Per il concerto di apertura, Morpheus Lights ha creato una struttura modulare che permettesse di assemblare il complesso rig di fronte a quello dell’artista principale, e di essere smontato in solo 15-20 minuti.
Spiega Mark Fetto, Chief Operating Officer di Morpheus: “il primo passo è stato quello di sviluppare una base a terra che ci permettesse di posizionare venti blocchi in americana Tyler GT di sezione 10' fianco a fianco in maniera da rendere veloce e semplice il montaggio dei DreamPanel-Twin. Dato che cinque DreamPanel-Twin non entravano nell'americana da 10', li abbiamo montati al di sopra di questa. Le americane vengono rollate onstage e rialzate sulla propria base. Le basi a terra sono state appositamente customizzate in modo da collegarle l’una all’altra prima di bloccarne le ruote sottostanti, permettendo così di posizionare e allineare facilmente le 20 torri da 5 per formare il DreamWall”.

L’illuminazione completamente bianca è stata una richiesta di Staples, che ha voluto essere direttamente coinvolto nel processo di design. “Programmare con un solo colore è stata una sfida, ma ha stimolato la creatività per ogni canzone”, spiega Santangelo. “Il design ha seguito un’evoluzione continuamente in ascesa: è partito in maniera minimale, con solo i video a lato del wall ed effetti semplici come bump e chase. Le cose si sono poi complicate con il proseguire dello show e ogni canzone ha avuto un design diverso. Alla fine del set, tutto era utilizzato al suo massimo potenziale; le scene, comprensive di luci e video utilizzati anche contemporaneamente, sono sincronizzate con l’audio in diversi punti”.

Santangelo ha parlato poi di quelli che sono stati i suoi momenti preferiti: l’introduzione di Lift me up, in cui le file di DreamPanel-Twin, disposte ad arco intorno a Staples, hanno creato un momento particolarmente intenso; durante 745 la combinazione di luci e video si è dimostrata molto efficace, nel momento in cui l'artista è stato circondato da un gigantesco sfondo stellato creato illuminando i singoli pixel dei DreamPanel-Twin; Smith ha precisato poi che durante Alyssa Interlude c’è stato il primo momento in cui il pubblico ha visto in azione i DreamPanel-Twin: “Questo è un momento molto speciale e particolare, quando il pubblico vede muoversi un 'video wall', è uno dei momenti più intensi e più studiati dello show”.

Santangelo continua a spiegare: “I DreamPanel-Twin mi erano nuovi. Il nostro tour manager, Danny Wasby, li ha suggeriti a Corey. Devo ammettere che inizialmente pensavo fossero l'ennesima moda passeggera in fatto di corpi illuminanti, ma quando ho iniziato ad esplorare le loro capacità ne ho compreso il potenziale. Avere la possibilità di controllare i pixel individualmente ci ha permesso di variare molto ed essere creativi. A me piace coreografare l'illuminazione con la musica come in una danza, e con i DreamPanel-Twin e i MagicBlade-FX siamo stati in grado di sostenere tutti i dettagli della musica di Vince e di trasmetterli dal campo sonoro a quello visivo. Abbiamo potuto creare una varietà di prospettive, passaggi, azioni rapide, usando diverse parti dell'impianto e formare così lo show. Poter usare la capacità video dei DreamPanel-Twin e poi ruotarli e avere tutto un nuovo mondo, è stato molto cool. La rotazione continua è una gran cosa, non ci sono limiti con i DreamPanel-Twin: se immagini qualcosa e sai come programmare la console, loro la faranno per te”.

Sia Santangelo sia Smith ammettono di essersi innamorati delle macchine Ayrton. Santangelo commenta: “queste macchine sono un grande strumento se ti prendi il tempo di esplorare le loro possibilità; noi immaginiamo un effetto e loro lo rendono reale”.

Questa è stata la prima volta che il team di Vince Staples ha lavorato con Morpheus Light, che ha fornito sia la crew per il tour sia il pacchetto luci, e pare essere stata definitivamente una esperienza positiva.
“Abbiamo apprezzato molto questi ragazzi e continueremo a lavorare con loro in futuro. Sono stati di grande aiuto a noi e alla nostra creatività, e questa è la cosa migliore di tutte”, ammette Smith.

“Non è solito per un live d'apertura avere 120 fari a disposizione vantando praticamente lo stesso impatto dello show principale”, dice Fetto. “Con un equipaggiamento di questa grandezza e complessità da smontare prima della parte centrale. I ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro nel creare uno spettacolo intenso e su misura per lo show di Staples, adeguato comunque all'ambientazione fantasy dell'headliner. Siamo tutti soddisfatti della collaborazione che ha permesso tutto questo – sia dal punto di vista artistico sia logistico – e Morpheus è molto fiera di aver fornito le soluzioni, gli uomini e tutto il pacchetto per il tour”.

Ayrton è distribuito in Italia da: Molpass

Stage 2 Shad Yassini

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