QSC Serie TouchMix

Il costruttore californiano presenta una serie di mixer digitali compatti molto innovativi.

audiolinkPochi giorni dopo il debutto americano alla fiera NAMM, dove QSC gioca in casa, i nuovi mixer digitali compatti dell’azienda di Orange County sono stati presentati al mercato europeo alla fiera ISE, ad Amsterdam.

I primi due modelli TouchMix, TouchMix 8 (otto canali microfonici più due stereo) e TouchMix 16 (sedici canali microfonici più due stereo) prendono spunto dalle recenti applicazioni di mixaggio su tablet e incorporano direttamente gli ingressi e le uscite ad una superficie di controllo grande come un laptop dominata da un touchscreen da 7” con pochi tasti ed un controller joystick/manopola. Il sistema TouchMix permette all'utente di scegliere la modalità avanzata, che permette il controllo totale di tutti i parametri, oppure la modalità semplice che fornisce solo i controlli più essenziali.

L' elaborazione e il routing digitale di segnali audio certamente non sono una novità per QSC, perciò non sorprende che il DSP di TouchMix sia molto potente. I canali in ingresso dispongono di un EQ a quattro bande completamente parametrico con aggiuntivi filtri passa-alto e passa-basso variabili, nonché processing dinamico comprensivo. Sulle uscite main e tutte le aux sono disponibili elaborazione completa dinamica, delay, EQ grafica, filtri passa-alto, passa-basso e notch.

Per il mixaggio e routing sono disponibili otto gruppi DCA con mute oltre a otto gruppi mute. Con le quattro uscite ausiliari di TouchMix 8 e le otto uscite aux di TouchMix 16, entrambi hanno anche una capacità per l'utilizzo per il monitoraggio.

Il sistema TouchMix include una vasta libreria di preset per i canali, creati specificamente per le esigenze del mixaggio live. Progettati da fonici live di grande esperienza, per favorire l'utilizzo con una grande varietà di strumenti, tanti modelli di microfono e tanti diversi tipi di impianti audio, questi preset aiutano l'utente ad avere risultati buoni in poco tempo. TouchMix include anche una libreria di scene di mixaggio preprogrammate, che l'utente può modificare e salvare sulla memoria dell'unità o su una chiavetta USB.

Le console TouchMix sono completamente autonome e non necessitano di schermi o computer esterni. Un'applicazione di controllo remoto per gli apparecchi iOS fornisce controllo completo di tutti i parametri, mentre un adattatore Wi-Fi USB incluso crea il collegamento di rete tra la console e il tablet o il telefono.

Queste console offrono anche la registrazione diretta su un disco rigido USB nel formato Broadcast Wave .bwf file da 32 bit. Le tracce si possono riprodurre attraverso la console o importare nella maggior parte dei software DAW per la postproduzione.

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